2011
VITA DI GIORGIO LABO’
Pietro Boragina, Nino Aragno Editore, Torino, 2011

L’opera è risultata:

Finalista del Premio Viareggio-Repaci 2012, Premio Giovanni Comisso 2012, Premio Giacomo Matteotti 2012, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la seguente motivazione:
“Attraverso la ricostruzione della breve ma intensa vicenda umana di Giorgio Labò, partigiano e intellettuale fucilato a Roma dai tedeschi nel 1944 a Forte Bravetta, il volume offre un suggestivo affresco, tratteggiato con grande e commossa partecipazione, della vita artistica italiana degli anni Trenta, ma anche e soprattutto, delle pulsioni e dei fermenti politici che animarono promettenti pittori, scultori, scrittori, poeti in vista della costruzione, dopo la fine della dittatura, di una società fondata sulla libertà.
L’esistenza tragicamente interrotta di Giorgio Labò, divenuto in giovanissima età un riconosciuto cardine del cenacolo raccolto attorno al movimento di «Corrente» e alla cosiddetta «Scuola Romana», assume, nel lavoro di Piero Boragina, un valore simbolico di scoperta, anche grazie alla cultura, dei valori di libertà e democrazia”.